I monti intorno a Vezzolacca sono attraversati dai percorsi della Grande Ippovia dell’Appennino Emiliano-Romagnolo che si sviluppa dalla provincia di Piacenza e quella di Rimini e che, con una rete di sentieri, permette di arrivare dalle zone più interne a quelle della costa alternando itinerari che toccano la zona appenninica, la fascia precollinare, le rigogliose estensioni pianeggianti dell’interno, le ricca e varia fascia costiera. L’itinerario piacentino si sviluppa principalmente nelle valli dell’ Arda e del Nure e ha una lunghezza complessiva di circa 160 km. La maggior parte del percorso è realizzata su carrarecce, sentieri e strade con fondo naturale di consolidato uso pubblico, mentre l’asfalto è presente solo per alcuni tratti obbligati (circa 17 km di strada asfaltata in totale) dove la morfologia del territorio non permetteva scelte diverse. Il percorso è segnalato con frecce indicatorie in prossimità degli incroci principali e con i colori giallo e blu presenti lungo tutto il tracciato.
In particolare nei pressi di Vezzolacca si snoda il Circuito della Val d’Arda con il percorso Vezzolacca – Monte Palazza – Castelletto – Ponte Lanzone – Vitalta – Vezzolacca: Itinerario ad anello caratterizzato da un notevole cambiamento di quota quando, dal punto di partenza da Vezzolacca, si raggiungono Monte Palazza e Monte Lucchi. Si percorre un breve tratto abbastanza pianeggiante sulla sommità dei monti per poi scendere in direzione della fraz. di Castelletto. Qui inizia il lungo percorso che porta alla loc. Vitalta (con vista dall’alto sul lago di Mignano) da cui si torna indietro per strade differenti. Terreno: strade bianche e molti sentieri nel sottobosco; alcuni tratti sono impegnativi per il cavallo a causa di notevoli sali-scendi. In località Bravi si percorrono circa 1,3 km di asfalto. Punto acqua: Bravi (“Fontanella”).
- Luogo di partenza: Vezzolacca
- Luogo di arrivo: Vezzolacca
- Distanza: 19km
- Tempo di percorrenza: 4h
- Difficoltà: Media per cavaliere, impegnativa per il cavallo
